BIIM, arriva il battello ibrido nel Golfo dei Poeti

La mattina del 31 marzo il Porto di Lavagna ha ospitato l’inaugurazione del BIIM, acronimo di “Battello Ibrido Innovativo Modulare”. La prima imbarcazione alimentata a idrogeno che navigherà con il Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre – Golfo dei Poeti.

Caratteristiche

Il BIIM, lungo 12 metri, largo 4,20, ha un peso di 11 tonnellate. Oltre a operare con due motori diesel da 100 kW può navigare in modalità ibrida, consentendo la conduzione del battello in modalità full-electric, per via della presenza di un modulo VHD equipaggiato con due motori elettrici da 30 kW. I due motori elettrici sono a loro volta alimentati da batterie al sale e da fuel cell a idrogeno.

Il progetto e i suoi protagonisti

Il progetto, co-finanziato dal FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE 2014-2020 gestito da FILSE – REGIONE LIGURIA, è stato realizzato da una ATS costituita dalle aziende liguri con capofila Duferco Engineering, insieme a Names, Costruzioni Navali Tigullio Castagnola, Vulkan Italia, BluEnergy Revolution e I.Mar.s, con il contributo di UNIGE e RINA.

Il taglio del nastro alla presenza delle istituzioni all'inaugurazione del BIIM, la prima imbarcazione alimentata a idrogeno
Il taglio del nastro alla presenza delle Istituzioni

L’inaugurazione

Alla presenza di autorità, imprenditori e lavoratori del settore sono stati illustrati i pilastri di un simile progetto tecnologico: innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale ed eccellenze territoriali (sono liguri le imprese che hanno concretizzato questo sogno tecnico).

Nel corso della presentazione, è stato ribadito quanto questo sia  un tassello di un mosaico molto più ampio che non solo restituisce valore e prestigio alla Liguria quale incubatrice, grazie alle sue start-up, di maestranze e aziende virtuose ma anche al comparto tecnologico e della ricerca.

L’inaugurazione di BIIM rappresenta una grande apertura nei confronti del mercato e della ricerca per lo sviluppo di tecnologie per la propulsione navale ecocompatibile.

Un progetto, quello del Battello Ibrido, che si muove in linea con gli obiettivi legati alla transizione energetica, offrendosi come soluzione ottimale per navigare in aree protette e porti sensibili a zero emissioni. Un’esperienza unica e silenziosa oltre che a emissioni zero. Una attenzione verso la tutela dell’ambiente che si riscontra anche nell’utilizzo di materiali come legno, fibre e resine naturali.

Il BIIM entrerà a far parte della flotta del Consorzio Marittimo e sarà impiegato, con funzione dimostrativa, per i trasporti interni al Golfo dei Poeti e non per fini commerciali.

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